Con una mossa inaspettata Canva ha acquisito Affinity, una delle più note produttrici di suite software con base nel Regno Unito. La start-up australiana diventa così uno dei maggiori competitor sul mercato di Adobe.
L’acquisizione
Canva ha annunciato l’acquisizione di Affinity ieri, diventando ufficialmente proprietaria della suite Affinity che comprende Affinity Designer, Affinity Photo e Affinity Publisher, tre software molto popolari tra gli utenti sia di Windows che Mac e iPad.
I software Designer, Photo e Publisher offre funzionalità molto simili a quelle di Illustrator, Photoshop e InDesign di Adobe. Oltre alla sua potenza, una delle caratteristiche più apprezzate tra gli utenti della suite Affinity è la possibilità di acquistarne la licenza perpetua senza alcun abbonamento. Una possibilità sempre meno diffusa che le ha fatto guadagnare una user-base molto fedele.
La start-up australiana non ha rivelato la cifra dell’accordo, tuttavia secondo Bloomberg l’accordo potrebbe aggirarsi attorno alle “diverse centinaia di milioni di sterline”.
Sempre più prodotti per sfidare Adobe
L’acquisizione fatta da Canva è dettata dalla volontà di attrarre non solo più utenti in generale, ma anche più professionisti creativi. Ad oggi Canva conta all’incirca 170 milioni di utenti mensili a livello globale, ma a differenza di Adobe, non offre software o applicazioni di design proprie sviluppate specificamente per illustratori, fotografi, video maker ecc. Software che invece Affinity ha.
“Unendo le nostre forze con Affinity siamo entusiasti di poter aprire l’intero spettro dei designer ad ogni livello e fase del percorso di progettazione e design”, si legge nel comunicato di Canva che annuncia l’accordo.
“Condividiamo la visione di Affinity per cui i software di design professionali debbano essere intuitivo, convenienti, veloci e fluidi. Con Affinity, i designer professionisti hanno accesso a tutto ciò di cui hanno bisogno ad un prezzo accessibile e senza la complessità degli strumenti di progettazione tradizionali. Insieme siamo entusiasti di trasformare il loro movimento in una rivoluzione”.
Stando alle dichiarazioni di Cameron Adams, cofondatore di Canva, non ci sarà una fusione totale delle due società. Le applicazioni di Affinity rimarranno separate dalla piattaforma di Canva, anche se è probabile che in futuro ci siano delle integrazioni.
“I nostri product team hanno già iniziato a parlarsi e abbiamo alcuni piani immediati per un’integrazione leggera, ma crediamo che i prodotti stessi rimarranno sempre separati”, ha spiegato Adams.