Social Media Manager: chi è, cosa fa e come diventarlo

Dic 20, 2019 | Guida ai corsi

Scritto da:

Redazione

Ultimamente se ne sente parlare moltissimo. Moltissimi annunci di lavoro che sia su Linkedin o su Indeed o su qualsiasi altra piattaforma per trovare lavoro lo nominano: il Social Media Manager. 

Inutile negarlo insomma: ormai le offerte di lavoro per questi professionisti sono all’ordine del giorno perché ne serve almeno uno in tutte le aziende e agenzie. Persino i liberi professionisti hanno bisogno di una figura in grado di gestire la loro reputazione sui social perché, ormai, la presenza su queste piattaforme è fondamentale e se non sei presente su almeno una di loro, semplicemente non esisti. 

Se dovessimo quindi fare una lista delle figure professionali più richieste dal mercato del lavoro, non si potrebbe non citare quella del Social Media Manager.

Chi è e cosa fa un Social Media Manager

Descrivere il ruolo del Social Media Manager risulta essere ancora qualcosa di molto complesso. Questo professionista, infatti, racchiude in una sola figura moltissime competenze, anche molto diverse le une dalle altre. In ogni caso, la prima cosa che possiamo dire è che il Social Media Manager è un esperto, appunto, delle piattaforme Social, su cui promuove e gestisce la reputazione di aziende e brand, nonché dei loro prodotti e servizi.

In cosa consiste il lavoro del Social Media Manager

Il Manager dei Social si occupa della gestione di tutti i canali social attraverso attività di

  • definizione di una strategia basata su degli obiettivi da raggiungere: questa riguarda da un lato la progettazione e gestione di  campagne promozionali sui social di maggiore pertinenza in ottica SEM e, dall’altro, la realizzazione di una strategia per promuovere il brand e i suoi prodotti anche in modo organico;
  • sviluppo e mantenimento di una reputazione online (prevedendo anche un giusto Tone of Voice e un iter da seguire per rispondere a domande e commenti sia positivi che negativi);
  • community management: gestione delle community di un brand sia offline che online, col fine di monitorare le conversazioni, stimolare il dialogo tra azienda e consumatori e incentivare il coinvolgimento degli utenti;
  • content curation: il continuo processi di raccolta, organizzazione e miglioramento dei contenuti, a volte accostato anche all’attività di content creation, che riguarda la realizzazione di contenuti in diversi formati disponibili in base alle piattaforma scelte per veicolare la comunicazione; 
  • realizzazione di un Piano Editoriale e pianificazione dei post in modo strategico;
  • analisi dei risultati per stabilire quali sono i contenuti e le campagne più performanti ed, eventualmente, correggere il tiro 
  • reportistica, definizione del budget e dei KPI di progetto.

Chiaramente, il lavoro del Social Media Manager non si ferma sempre qui. Soprattutto nelle piccole e medie imprese, questo professionista si ritrova a svolgere attività che sono in realtà di competenza di un intero team e non di una singola persona. 

Quali competenze deve avere un Social Media Manager?

Come abbiamo detto, spesso questo professionista è una figura che si ritrova a svolgere attività complementari alla propria. Inoltre, anche se si ritrovasse effettivamente a fare il suo vero e proprio lavoro, è molto meglio se questo professionista abbia quante più competenze possibili rispetto al settore digitale, in quanto la sua figura e il suo lavoro, in ogni caso, devono tener conto di alcuni concetti fondamentali che ruotano attorno al settore del digital marketing.

La prima competenza che deve avere un Manager dei Social Media è quella di analisi del brand, dei suoi obiettivi e, di conseguenza, del suo target di riferimento (attraverso la realizzazione di buyer personas) e dei suoi competitors. La definizione di questi elementi, infatti, è il primo passo per creare un piano strategico efficace che riesca a portare dei risultati concreti all’azienda.

Un Social Media Manager, inoltre, deve saper ascoltare e monitorare il pubblico di una pagina sui social media per attuare una continua attività di miglioramento dei contenuti.

Deve anche sapere attuare delle strategie per rendere il più possibili efficaci le campagne pubblicitarie. Questo significa che non deve solo conoscere la logica che domina le varie modalità di creazione delle inserzioni dietro le diverse piattaforme social, ma deve anche gestirle in modo da avere massimi risultati al minimo budget.

Anche in questo caso, il Social Media Manager deve dare un grande rilievo alla creazione dei contenuti da sponsorizzare in base al target di riferimento, deve utilizzare un preciso tone of voice e deve promuovere la brand image dell’azienda. In più, deve avere sempre conto degli obiettivi per i quali la campagna pubblicitaria è stata creata e deve monitorare gli insights per apportare eventuali modifiche.

Le competenze di monitoraggio e reportistica

Una delle competenze più importanti che deve avere un Social Media Manager è proprio quella di monitorare i contenuti (sia organici che a pagamento) presenti sulle pagine dei propri clienti.

Egli deve saper quindi interpretare e tenere sotto controllo gli insights come

  • crescita, profilo e coinvolgimento del pubblico;
  • copertura dei contenuti;
  • conversioni e traffico al sito web o all’ecommerce tramite i social;
  • feedback positivi e soprattutto negativi, per gestire al meglio la reputazione aziendale.

Quanto guadagna un Social Media Manager?

Soprattutto all’interno del settore digitale, il compenso di una figura professionale varia in base al grado di esperienza. Questo vale anche per un Social Media Manager. Per le figure Senior, in questo contesto, è previsto un reddito annuo di circa 30-35 mila euro lordi.

Per le figure Junior, invece, lo stipendio di un Social Media Manager sarà all’inizio minore. Tuttavia, queste figure godono di una grande possibilità di crescita.

Inoltre, il Social Media Manager, come la stragrande maggioranza dei professionisti digitali, può lavorare come freelance o come dipendente per agenzie di marketing o per aziende ben strutturate con un proprio reparto marketing. 

Come diventare Social Media Manager

In base a quanto detto sopra, è chiaro che per diventare uno Social Media Manager si ha bisogno di una formazione tecnica e mirata che deve toccare diversi settori disciplinari.

Per iniziare la tua carriera da Social Media Manager la Digital School di eCampus offre un Master di primo livello e un corso professionale completamente online in Digital Marketing Specialist. Quest’ultimo è aperto sia ai laureati che ai diplomati: è riconosciuto dal MUR e garantisce un inserimento diretto nel mondo del lavoro anche grazie a un tirocinio da svolgere alla fine di ogni percorso.

Inoltre, la Digital School offre un corso per acquisire conoscenze verticali per ricoprire il ruolo di Social Media Manager.

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