Si sa che i cambiamenti non sono sempre apprezzati, soprattutto sul web. Basta che un sito o un’app cambino una virgola e le lamentele subito si fanno sentire, solitamente senza esito. In questo caso però le critiche hanno davvero funzionato.
Stiamo parlando di Instagram che, dopo aver ricevuto una valanga di lamentele ha fatto marcia indietro: non assomiglierà più a TikTok.
Niente “tiktokizzazione”
A intervenire sul caso sono state anche le influencer per eccellenza: le sorelle Kim Kardashian e Kylie Jenner e Chiara Ferragni, che a gran voce avevano richiesto “Make Instagram Instagram again”. A loro – e a tantissimi utenti – non piaceva la “tiktokizzazione” della piattaforma. Video e foto a tutto schermo, troppi contenuti suggeriti da persone e pagine che non seguiamo, queste le critiche principali. Insomma, gli utenti non vogliono una fotocopia di TikTok, ma vogliono continuare a vedere soprattutto foto e video degli amici.
A queste critiche, Adam Mosseri, il numero uno di Instagram, martedì scorso aveva risposto in un video dichiarando che “Il mondo sta cambiando e dovremo cambiare anche noi”. Ma questa difesa non ha retto neanche una settimana.
Il passo indietro
Risultato? La versione prova in stile TikTok di Instagram sarà ritirata entro due settimane e, per ora, rimarrà chiusa in un cassetto. Niente più foto e video a tutto schermo e il numero di post consigliati dall’algoritmo diminuiranno.
“Sono contento di aver corso un rischio: se non falliamo ogni tanto, non pensiamo abbastanza in grande o non siamo abbastanza coraggiosi. Ma dobbiamo assolutamente fare un grande passo indietro e riorganizzarci. Torneremo con una nuova idea o iterazione. Quindi ci lavoreremo su”, ha riflettuto Mosseri in un’intervista.
Scopriremo col tempo se Instagram diventerà sempre più un clone di TikTok o se Mosseri & co troveranno altri modi per innovare la piattaforma. Per ora, Instagram rimarrà Instagram.