Sempre più social media sono in competizione con TikTok, il colosso cinese in grado di catturare maggiormente l’attenzione dei più giovani. Per arginare la competizione, Meta e YouTube hanno introdotto alcune novità: vediamo quali.
Il colosso di Mark Zuckerberg è da qualche tempo in continua evoluzione nel tentativo di frenare l’egemonia di TikTok. Uno dei modi per riconquistare l’attenzione degli utenti è ripensare totalmente come si presenta e come funziona il feed di Facebook, che diventerà sempre più simile a quello di TikTok.
Da febbraio scorso, è possibile vedere sul feed di Facebook i Reel di Instagram. Secondo una nota interna a Facebook pubblicata dal sito The Verge, i Reel in futuro non saranno più organizzati dando la priorità ai contenuti prodotti da amici e gli utenti che seguiamo. Bensì, la priorità sarà data ai contenuti suggeriti, replicando così la sezione “Per Te” di TikTok,
In più, per facilitare la condivisione dei contenuti e “trattenere” gli utenti all’interno di Facebook per più tempo, l’app di messaggistica Messenger sarà reintegrata direttamente in Facebook.
E sempre per cercare di battere la concorrenza, Instagram sta testando una nuova modalità di visualizzazione dei contenuti nel feed. Riprendendo sempre il modello TikTok, i contenuti che compaiono sul feed principale – che siano immagini statiche, video o Reel – saranno ingranditi automaticamente per occupare lo schermo intero, proprio come accade sul rivale cinese.
Un’altra novità in casa Instagram. Per ridurre l’impatto nocivo sugli utenti, soprattutto quelli più giovani, l’app darà alcuni consigli che si presenteranno in due forme. La principale forma di consiglio consisterà in una notifica pensata appositamente per reindirizzare gli utenti da argomenti potenzialmente nocivi a contenuti più “neutri” o semplicemente diversi. Il secondo “consiglio” consisterà in un promemoria che incoraggia gli utenti a prendersi una pausa. Verranno coinvolti noti creator della piattaforma per incentivare gli utenti ed aumentare la risonanza della funzione.
YouTube
Non sono solo i social media di Meta ad essere spaventata dalla concorrenza di TikTok. Anche YouTube è dovuta correre ai ripari, lanciando qualche tempo fa gli YouTube Shorts, un clone di TikTok. Sembra che la strategia stia dando i suoi fratti: stando ai nuovi dati forniti da YouTube, sono ben 1,5 miliardi di utenti che fruiscono di questo tipo di contenuti mensilmente. Una cifra enorme, considerando che gli utenti che accedono alla piattaforma ogni mese sono 2 miliardi.
Basterà a frenare il successo di TikTok e indirizzare più utenti verso YouTube? Lo vedremo nei prossimi mesi.