Pepsi rebranding, ecco il nuovo logo e la nuova visual identity

Mar 29, 2023 | Blog, Digital Marketing News

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Margherita Ferrera

Web editor & Seo Copywriter

In occasione del suo 125simo anniversario e dopo 15 anni, anche la Pepsi si rifà il look con un nuovo logo e una nuova visual identity.

Il nuovo logo

In arrivo a partire da questo autunno in tutto il mondo, i dirigenti della PepsiCo (la società produttrice) hanno spiegato che il nuovo logo riflette meglio l’audacia e l’energia di Pepsi, oltre al suo legame con la cultura pop e le sue ambizioni digitali.

Il nuovo logo utilizza un font personalizzato tutto maiuscolo e nuovi colori: il blu elettrico, per trasmettere vivacità, e il nero, che indica “il nuovo motore di crescita del marchio” Pepsi Zero Sugar, bibita su cui l’azienda sta puntando tantissimo anche in termini di pubblicità.

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Il nuovo logo della Pepsi. Fonte: PepsiCo

In alcune versioni del logo compare un effetto “pulse” blu e nero e “ripple effects” (effetti di increspatura) che si irradiano dal logo, esaltando così il legame che c’è tra Pepsi e la musica. Effetti che, secondo i dirigenti, aiutano il marchio a distinguersi sugli scaffali e nei negozi online.

Il design, che è stato creato da PepsiCo stessa, include la silhouette di una lattina che permette di integrarlo più facilmente nella pubblicità, ad esempio sovrapponendola a immagini di cibi abbinati alla soda.

Audacia e sicurezza

Il processo di rebranding è iniziato tre anni e mezzo fa ed è il frutto del lavoro di Todd Kaplan, chief marketing officer, e Mauro Porcini, chief design di PepsiCo. Kaplan ha dichiarato che il logo attuale di Pepsi – quello con lo smile e le lettere minuscole che conosciamo tutti – non rappresentava “l’audacia e la sicurezzadel brand ed era un po’ troppo “pacato per gli standard di oggi”.

Porcini ha dichiarato che l’azienda si è occupata del rebranding, ma si è anche consultata con varie agenzie esterne. Le ricerche condotte dall’azienda hanno indicato che i fan della Pepsi, giovani e meno giovani, avevano una forte affinità con le versioni del logo che contenevano la parola “Pepsi”. I designer, quindi, hanno deciso di includere la parola e di modernizzarlo.

Oltre all’audacia e sicurezza, Kaplan ha detto il nuovo look deve trasmettere la personalità “divertente e impenitente” di Pepsi, e deve essere “costruita per l’era digitale”, cioè essere adattabile a formati che vanno dalla TV in streaming al Web3. Ciò include l’uso di un maggior numero di animazioni e di movimenti, “per dare a Pepsi una maggiore flessibilità nel muoversi tra spazi fisici e digitali”.

Che impatto avrà il nuovo logo sulle vendite? Kaplan è cauto, ma anche ottimista. “Il logo attuale è uno dei loghi di maggior valore al mondo, quindi non lo cambieremo alla leggera. Perciò ci assicureremo che tutto ciò che facciamo sia convalidato dai consumatori, che comprendiamo l’impatto sulle vendite e che comprendiamo l’impatto emotivo che avrà sulle persone”.

“La grande novità è che questo design visivo ha un fascino così ampio”, ha continuato. “Quando si pensa a un consumatore più anziano che vede un leggero cenno all’indietro rispetto ad alcuni dei design precedenti, quando si pensa a un consumatore più giovane che può capire l’energia e l’impulso, il blu elettrico e la nitidezza del nero, quanto sia in linea con i tempi odierni. E nel complesso è un marchio con cui è facile identificarsi. Quindi, eravamo davvero entusiasti di vedere come questo avrebbe avuto un impatto sulla vita dei nostri consumatori, sul nostro business, e oltre”.

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