Ecco Retro, il nuovo social che vuole competere con Instagram

Ago 1, 2023 | Blog, Social Trends

Scritto da:

Avatar photo

Lucrezia Buccella

Social Media Manager

Da circa un mese, Meta ha lanciato quello che si promette essere il principale e maggior rivale di Twitter (o meglio, X): Threads. Ma mentre Zuckerberg e il suo team si impegnano a vincere le loro battaglie contro Musk, un nuovo social è apparso sugli App Store: Retro.

Ma cos’è questo nuovo social? Quali sono le sue caratteristiche? In cosa è differente da Instagram?

Scopriamolo!

Che cos’è Retro?

Retro è un nuovo social media lanciato da Nathan Sharp che si basa sulla condivisione di foto. L’app, infatti, incoraggia gli utenti a selezionare, caricare e pubblicare le foto e i video più significativi direttamente dal rullino fotografico.

Effettivamente, una volta aperta l’applicazione, non troveremo un pulsante per scattare foto. L’obiettivo dei suoi creatori è proprio questo: spingere le persone a vivere il momento e caricare una foto scattata direttamente dal telefono, in modo più veloce, senza scegliere filtri o effetti, e renderla pubblica in modo “retrospettivo”. Da qui, appunto, il nome “Retro”.

Da apps.apple.com

Come funziona il nuovo social Retro

Come per qualsiasi altro social, anche su Retro bisogna pubblicare qualcosa. Ma è proprio qui che questa piattaforma si distingue dalle altre.

Quando inizieremo a caricare foto e video, infatti, Retro raggrupperà automaticamente tutti i contenuti pubblicati nel giro di una settimana, a prescindere dal fatto che ne vengano pubblicati uno, due o decine.

Se ci interessa vedere le foto che hanno caratterizzato i momenti salienti della settimana dei nostri amici, ci basterà solo toccare sulla loro “scheda” che dovremmo trovare nel feed.

Sharp pensa che questo potrebbe essere un buon modo per non far sentire agli utenti la pressione di pubblicare troppo (spammando le loro foto sul feed dei propri amici) o troppo poco.

Inoltre, Retro, per impostazione predefinita, permette di visualizzare i contenuti pubblicati nelle ultime quattro settimane. Secondo il CEO di Retro, questo potrebbe essere un buon compromesso fra gli album fotografici di Facebook o i profili Instagram, che conservano i contenuti per anni, e le IG Stories che scompaiono entro 24h.

Per Sharp, infatti, Retro risponde a un’esigenza degli utenti che si è sviluppata negli ultimi anni: secondo lui noi abbiamo necessità di pubblicare qualcosa, ma non vogliamo che sia visibile per sempre. Magari, infatti, quello che abbiamo pubblicato 10 anni fa, oggi ci imbarazza. Ma allo stesso tempo vogliamo che “il nostro diario dei ricordi” non diventi effimero, eliminandosi solo dopo 24 ore.

Sharp, con il suo nuovo social Retro, sta cercando proprio di trovare una “via di mezzo”. Anche perché gli utenti avranno la possibilità di condividere una “chiave” che permetterà solo ai possessori della stessa di vedere i nostri contenuti per più di quattro settimane.

Insomma, Retro sarà un vero e proprio un album dei ricordi che potrà essere mostrato per intero o parzialmente esclusivamente a chi vogliamo. Effettivamente, Sharp conferma che nei prossimi mesi sarà aggiunta un’ulteriore funzionalità su Retro. Quest’ultima sarà molto simile ai ricordi delle storie di Instagram e permetterà quindi di “rievocare” i ricordi più importanti dell’ultimo anno.

Interfaccia Retro
da Techcrunch.com

Quali sono le differenze tra Retro e Instagram

Entrambe le applicazioni nascono per condividere contenuti con i propri amici, tuttavia, fra Instagram e il nuovo social Retro ci sono alcune differenze.

In primo luogo, Retro non permette a persone al di fuori dei nostri follower di vedere i nostri contenuti. Instagram, al contrario, soprattutto se non abbiamo un profilo privato, permette di condividere quello che pubblichiamo con un pubblico nettamente più ampio.

In più, Retro funziona un po’ come BeReal: se noi non condividiamo contenuti non possiamo vedere quello che pubblicano i nostri amici.

Un’altra differenza sostanziale e già accennata prima è che su Retro non esistono filtri o effetti e, per di più, non possiamo scattare foto direttamente dall’applicazione: possiamo solo caricarle dalla galleria. Su Instagram, invece, è tutto il contrario.

Parlando di pubblicazione di video, anche qui c’è differenza tra Retro e Instagram: sul primo si possono caricare video di massimo 60 secondi, sul secondo sono ammessi anche quelli più lunghi.

La differenza tra i due social sta anche nel concetto alla base di entrambi. In più di dieci anni Instagram ha subito una grande trasformazione: da un’app per condividere foto con amici è diventato un vero e proprio luogo di intrattenimento. E per gli utenti di Instagram, probabilmente, va bene così.

Tuttavia, non possiamo negare che un po’ a tutti noi manca la vera essenza di Instagram e il “make Instagram Instagram again” ce lo dimostra.

Ecco perché, effettivamente, questo nuovo social, Retro, potrebbe effettivamente funzionare. Non solo perché ascolta le esigenze di alcuni di noi che hanno effettivamente voglia di tornare a vedere foto dei proprio amici, ma anche tutte le altre nostre necessità, come quella di non rendere qualcosa di postato sui social visibile agli altri per sempre, ma solo a noi stessi o a chi teniamo che le veda.

Voi cosa ne pensate? Retro sarà un nuovo social al pari di Instagram o farà un boom iniziale per poi finire nel dimenticatoio come BeReal?

Se siete curiosi di provare questo nuovo social potete scaricarlo da qui. Per ora è disponibile solo in App Store ma c’è un Waitlist per tutti gli Android Addicted qui.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo

In collaborazione con