Nel rispetto delle norme del Digital Services Act (DSA), TikTok ha pubblicato un report in cui presenta i dati riguardanti la moderazione e rimozione dei contenuti, sul numero di utenti attivi nell’Unione Europea e molto altro.
Il report copre il periodo tra luglio e dicembre 2024 ed è il quarto rapporto di questo genere. Secondo il DSA, infatti, le piattaforme come TikTok devono fornire regolarmente i dati relativi alle prestazioni in queste aree chiave.
Contenuti rimossi
Nei sei mesi presi in considerazione, TikTok afferma di aver rimosso oltre 21 milioni di contenuti che erano in violazione delle linee guida della comunità, oltre altri 1,5 milioni di contenuti in violazione delle politiche pubblicitarie, e quasi 120mila contenuti che violavano le TikTok Shop Policies.
I contenuti rimossi per violazione delle linee guida della community sono in linea rispetto l’ultimo report, tuttavia sono aumentate (3,4 volte) le rimozioni di annunci pubblicitari rispetto al periodo precedente.
TikTok ha fornito anche una tabella riassuntiva in cui mostra i motivi per cui sono stati rimossi i contenuti:
Rispetto all’ultimo report DSA, TikTok ha registrato un aumento di 4 volte delle rimozioni dovute a “Contenuti falsi e ingannevoli” e per “Contenuti per adulti di natura sessuale”. Si è verificato un aumento notevole (6 volte in più) delle rimozioni per “Violazione della proprietà intellettuale”, e una crescita di addirittura 19 volte in più delle rimozioni della categoria “Politica, religione e cultura”.
Per quanto riguarda la moderazione, TikTok sembra che punterà sempre più alla moderazione automatica a scapito di quella umana. “Nella seconda metà del 2024, il tasso di precisione delle nostre tecnologie di moderazione automatica è stato del 99,1%. Questo risultato si basa sull’elevata accuratezza raggiunta nella prima metà dell’anno, anche se i volumi di moderazione sono aumentati, riflettendo i nostri continui investimenti per migliorare la precisione e ridurre le rimozioni errate”.
Utenti attivi in Europa
Nel report TikTok ha dichiarato di avere 159,1 milioni di utenti attivi mensili in Unione Europa nel periodo preso in considerazione, un aumento di circa 9 milioni rispetto l’ultimo report. I Paesi chiave per la piattaforma rimangono Germania, Francia, Italia e Spagna.
