3 libri che ogni business manager dovrebbe leggere almeno una volta nella vita

Ott 27, 2023 | Blog, Club del libro digitale

Scritto da:

Redazione

Essere un business manager non è semplice: avere sulle spalle così tante responsabilità è estremamente gratificante e allo stesso tempo estremamente impegnativo. Senza contare che per essere un vero professionista bisogna essere costantemente aggiornati e accrescere le proprie skill.

Ecco quindi in aiuto i 3 libri che ogni business manager (o aspirante tale) dovrebbe leggere almeno una volta nella vita per migliorare la sua professionalità.

Start with Why – Simon Sinek

Un capostipite della “letteratura manageriale”, il libro pone la questione dell’ispirazione: “I grandi leader sanno ispirare le persone all’azione. Essere capaci di ispirare significa dare agli altri uno scopo o un senso di appartenenza che non ha nulla a che fare con incentivi esterni o vantaggi da conquistare”.

Centrale nel libro è la teoria del cerchio d’oro. Per Sinek, le persone sono ispirate per la maggior parte da uno scopo (o da un Perché), ed è proprio il Perché che dovrebbe essere al primo posto nella comunicazione, prima del Come e del Cosa. L’autore chiama questa triade, appunto, il cerchio d’oro. Sinek definisce una strategia aziendale come quella che parte dal Perché e che comunica lo scopo e la visione prima del Come e del Cosa.

Lavorare con l’intelligenza emotiva – Daniel Goleman

Possedere le giuste soft skill è fondamentale per i business manager e per i project manager. In questo libro viene esplorato il ruolo dell’intelligenza emotiva e indica quali sono le competenze personali e sociali che caratterizzano i migliori manager.

Non mancano casi di studio di aziende che hanno avuto successo grazie all’applicazione dei principi dell’intelligenza emotiva. Lavorare con l’intelligenza emotiva aiuta a sviluppare la capacità di riconoscere e gestire le emozioni, sia le proprie che quelle altrui.

Creative Construction – Gary Pisano

In un mondo sempre più competitivo, dinamico e ricco di offerte, è sempre più difficile distinguersi dalla masse. Pisano mostra come anche le aziende più strutturate e complesse possono innovare e crescere proponendo un modello basato su tre elementi: una cultura creativa, una strategia ben definita e un sistema di innovazione. E in questa visione è proprio il leader che deve essere la persona in grado di portare avanti una costruzione creativa per evitare il collasso e la distruzione.

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