Per chi lavora con le parole, affinare le proprie abilità è fondamentale. Ma migliorare le capacità di copywriting non significa solo fare pratica scrivendo, è bene leggere quanto più possibile.
E di libri sul copywriting ne esistono a iosa: dalle guide più specialistiche che insegnano l’ABC del copywriting, a libri che insegnano ad essere persuasivi, passando per autobiografie che svelano i retroscena del settore pubblicitario, ecco i cinque libri che ogni copywriter dovrebbe leggere.
Digital copywriter. Pensa come un copy, agisci nel digitale – Diego Fontana
Iniziamo con una guida pratica che spiega passo dopo passo come funziona oggi il lavoro del copywriter, soprattutto applicato al mondo digital. Il manuale fornisce non solo le basi del copywriting (pensiero creativo, comprensione e sviluppo di un brief ecc.) e i metodi chiave dell’advertising tradizionale, ma anche le ultime evoluzioni, tecniche e novità del mondo della comunicazione.
Le armi della persuasione. Come e perché si finisce col dire di sì – Robert B. Cialdini
Cosa vuol dire persuadere? Perché una richiesta fatta in un certo modo viene respinta, mentre la stessa richiesta formulata in modo diverso viene accolta? Perché ci facciamo persuadere e come possiamo sfruttare queste tecniche? A queste e tante altre domande risponde il bestseller di psicologia sociale di Robert Cialdini.
Oltre a spiegare i meccanismi che regolano questo aspetto psicologico, Cialdini illustra i sei schemi fondamentali che possono essere sfruttati online per creare una comunicazione più convincente.
Manuale di copywriting e scrittura per il web. Teoria, pratica e strumenti per scrivere meglio – Alfonso Cannavacciuolo
Questo manuale è un ottimo punto di partenza per chi è alle prime armi, si sta approcciando alla professione di copywriter, ma anche per chi ne sa già qualcosa di copywriting. La guida di Cannavacciuolo contiene consigli ed informazioni sui temi più disparati: dalla scrittura di spot pubblicitari per radio e video, alla scrittura di copy per social media, fino a come superare il blocco dello scrittore.
Confessioni di un pubblicitario – David Ogilvy
David Ogilvy è stato uno dei pionieri della pubblicità, tanto da guadagnarsi il soprannome di Father of Advertising. Fondatore dell’agenzia Ogilvy & Mather, Ogilvy fu il primo a formulare il concetto di brand image e creò numerosissime campagne di successo, basate su una meticolosa ed ossessiva ricerca sulle abitudini dei consumatori.
In Confessioni di un pubblicitario, Ogilvy condivide con i lettori tutto ciò che ha imparato nella sua carriera, stilando oltre duecento regole d’oro per tutti coloro che lavorano nella pubblicità: dalla gestione di un’azienda fino al come scrivere un copy perfetto. Anche se è stato pubblicato nel 1963, le riflessioni di Ogilvy sono ancora oggi attuali.
Esercizi di stile – Raymond Queneau
La trama di Esercizi di stile è estremamente semplice: il protagonista si trova su un autobus affollato di Parigi verso mezzo giorno. L’uomo si lamenta con chi lo spinge di continuo, fortunatamente si libera un posto e lo occupa. Due ore dopo, il narratore rivede l’uomo che si lamentava sull’autobus alla stazione di Gare Saint-Lazare con un amico, che gli dice di far mettere un bottone sulla sciancratura del soprabito.
Perché vi consigliamo un libro del genere? Perché in Esercizi di stile, Queneau rielabora questa trama per ben 98 volte, ognuna con uno stile letterario diverso: usando solo parole composte, attraverso anagrammi, oppure rielaborandolo in un comunicato stampa o ancora come canzone, una commedia oppure come il componimento giapponese tanka. Insomma, una vera e propria fonte di ispirazione letteraria.
La traduzione italiana è stata curata da Umberto Eco e potete leggerla qui.
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