Chi l’avrebbe mai detto che pulire e rimettere a posto casa sarebbe diventato uno dei fenomeni più virali degli ultimi anni, con video che racimolano decine di milioni di visualizzazioni, miliardi di visite agli hashtag correlati e nuove grandi opportunità di marketing. Tutto questo è #CleanTok, l’hashtag che ha trasformato le pulizie da compiti noiosissimi a hobby super cool.
I video ipnotici di #CleanTok
Esplorando l’hashtag #CleanTok, ci si rende conto che la formula vincente è quasi sempre la stessa: mostrare il prima e il dopo. Quelli che hanno più successo, infatti, mostrano come uno spazio della casa viene trasformato da angolo di caos e sporco al paradiso dell’organizzazione e della pulizia.
Nessun ambiente o oggetto della casa è escluso, dal lavandino della cucina al garage, dalla doccia al materasso della camera da letto, e spesso sono presenti effetti di ASMR che rendono i video quasi ipnotici, spingendo l’utente a guardarne uno dietro l’altro.
Il successo dell’hashtag
La componente principale che ha reso virale contenuti di questo tipo è il senso immediato di gratificazione e soddisfazione, raggiunto attraverso il potere del prima e del dopo (da caos a ordine, da sporco a pulito) e il senso di controllo che ne consegue.
L’altra faccia della medaglia, però, è che da video rilassanti possono diventare quasi una fonte di ansia. L’asticella, infatti, è molto alta, e se non si raggiungono gli standard altissimi presenti nei contenuti #CleanTok c’è il rischio che i video generino insoddisfazione, senso di inadeguatezza e un’ossessione verso la perfezione.
In ogni caso, a rendere i video molto popolari, poi, ci sono i consigli di cura e pulizia che i cleaner influncer danno. Alcuni dei prodotti più consigliati sono per esempio l’aceto di vino bianco e il bicarbonato, ma anche prodotti di marca, che aprono così le porte ai brand di avviare campagne di marketing.
Le opportunità per i brand
I brand hanno molte opportunità per capitalizzare il successo di #CleanTok. Innanzitutto, l’uso sapiente dell’hashtag ha aiutato molti brand di prodotti per la pulizia e organizzazione della casa a raggiungere un pubblico molto più ampio rispetto quello iniziale.
Non potevano mancare poi le collaborazioni con i cleaner influencer, come per esempio quella tra Auri Katariina, una delle influencer più seguite, e Scrub Daddy, azienda statunitense di prodotti per la pulizia famosa per le sue spugne a forma di faccina sorridente.
Insomma, per le aziende del settore la viralità di #CleanTok e i trend annessi sono una manna dal cielo da non farsi scappare!