Siamo abituati a pensare al Piano Editoriale come un semplice programma per organizzare la pubblicazione dei contenuti sui nostri canali social. Il che è assolutamente vero. Tuttavia, a volte ci dimentichiamo di un piccolo enorme dettaglio che in realtà rende un Piano Editoriale davvero efficace. Come al solito, ma forse mai scontato, parliamo della definizione degli obiettivi su cui dovrebbe basarsi la nostra intera strategia di marketing e comunicazione.
Ma come stabilire precisamente questi obiettivi? E soprattutto… come raggiungerli?
Vediamo insieme come realizzare un Piano Editoriale (davvero) efficace!
Come stabilire gli obiettivi per creare un Piano Editoriale efficace
Sembra ancora una volta banale, ma in realtà non lo è mai: per stabilire gli obiettivi del tuo Piano Editoriale devi semplicemente chiederti quale risultato vuoi ottenere dopo aver pubblicato un contenuto.
Tieni a mente che i macro-obiettivi che si possono raggiungere tramite i social sono
- awareness: quando vuoi far conoscere te o il tuo brand a una fetta sempre più ampia di persone;
- consideration, quando vuoi far sì che follower e altri utenti ti percepiscano come autorevole all’interno del tuo settore di riferimento;
- posizionamento: per far percepire te o il tuo brand in un determinato modo dalla tua community e dagli utenti dei social in generale;
- vendita che, di solito, è rivolto alla community.
A questi possiamo aggiungere altri due obiettivi: crescita dei follower (di qualità) e creazione e consolidamento di una community (fedele).
Per raggiungere ognuno di questi obiettivi dobbiamo cercare di creare un “giusto compromesso” tra argomento da trattare nei nostri contenuti e formati degli stessi. Entrambi, ovviamente, devono assolutamente variare a seconda del pubblico che vogliamo colpire e, appunto, dell’obiettivo che vogliamo perseguire con quel post specifico.
Come organizzare il nostro Piano Editoriale in base agli obiettivi
Come già accennato, a ogni pubblico e goal corrisponde un diverso tipo di contenuto e argomento.
Prima di approfondire il tema, sarebbe utile fare una distinzione tra
- “pubblico caldo” (o hot) che racchiude tutte le persone che sono in un certo senso “fan”, molto più inclini all’interazione e/o all’acquisto
- “pubblico freddo” (o cold), ossia quella fetta di utenti che non hanno mai sentito parlare di te, dei tuoi prodotti o della tua azienda;
- “pubblico tiepido” (o warm): una porzione di utenti che si trova nel mezzo. Sono quelle persone che sanno chi sei, conoscono la tua azienda, ma non hanno ancora avuto modo o voglia di approfondire la tua attività.
In genere, il pubblico cold si raggiunge molto più facilmente con contenuti che trattano argomenti di interesse generale. In questo caso potremmo prendere in considerazione i trend o contenuti evergreen come gli “how to”.
Mentre, i contenuti per un pubblico caldo sono generalmente quelli che trattano di argomenti specifici e verticali, più di nicchia insomma.
Questi tipi di contenuti vanno organizzati in modo bilanciato all’interno di un Piano Editoriale efficace: in questo modo potrai raggiungere sempre possibili utenti interessati a te o al tuo business e pian piano fidelizzarli e, dall’altro lato, potrai coltivare la relazione fra te o il tuo brand e coloro che già ti seguono e sono tuoi fan.
Quali contenuti realizzare per creare un Piano Editoriale efficale
Per realizzare un Piano Editoriale efficace, dopo aver stabilito chiaramente gli obiettivi, dobbiamo riflettere bene sul formato adatto per raggiungerli.
Infatti, sui social possiamo scegliere fra moltissimi formati diversi: ognuno di questi è più adatto per raggiungere una porzione definita di pubblico.
Prendendo come punto di riferimento Instagram che, per ora, detiene il record per maggior numero di formati disponibili, possiamo dire che
- senza dubbio il reel è il formato più adatto per colpire un pubblico freddo, dato che questo formato viene molto spinto dalla piattaforma e può raggiungere un pubblico potenzialmente vasto. Un altro formato adatto a un pubblico cold potrebbe essere l’immagine singola che, grazie agli hashtag, i luoghi e altri widget possono raggiungere diverse sezioni di Instagram. In più questo formato ha la possibilità di colpire l’utente senza che quest’ultimo faccia troppa fatica o compia più azioni (come nel caso nel carosello).
- A proposito, il carosello potrebbe essere adatto a un pubblico più tiepido: questo contenuto ha grandi potenzialità in questo senso in quanto spinge all’interazione che, per altro, potrebbero far migliorare i livelli di impression e copertura.
- Per un pubblico caldo, invece, il formato più appropriato potrebbe essere quello delle Stories che, senza dubbio, ci danno la possibilità di stabilire un rapporto molto più profondo con i nostri follower.
Come trovare idee per i tuoi contenuti social
Quando si tratta di realizzare un Piano Editoriale, a volte può essere molto difficile trovare nuove idee per molti contenuti.
Per questo potrebbe essere utile seguire hashtag di settore e creator appartenenti alla tua nicchia (anche esteri) che potrebbero suggerirti argomenti per raggiungere un pubblico freddo. Da qui, infatti, potresti ricavare idee per trattare argomenti in trend o di interesse generale.
Altre idee per contenuti possono essere ricavate dai commenti, domande e messaggi che arrivano dai follower: questi sono argomenti utili a fidelizzare la tua community e a far avvicinare il tuo pubblico tiepido.
Inoltre, cerca sempre di aggiornarti da fonti autorevoli di settore, riviste online e forum. Nel caso del Digital Marketing puoi ad esempio far riferimento a testate come Brand News Today o The Drum. Da qui potresti ricavare anche delle riflessioni interessanti da approfondire con la tua community più stretta.
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