Se pensate che il digital marketing fosse sfruttabile solo dai brand di consumo o dai settori tecnologici vi sbagliate. Oggi, infatti, il marketing digitale ha delle enormi potenzialità per qualsiasi ambito, anche quelli più tradizionali. Ma come lo si sfrutta?
Perché sfruttare il digital marketing
Uno dei modi più efficaci per promuovere la propria attività è attraverso i canali online, e qui entra gioco il digital marketing in tutte le sue sfaccettature. Anche se le professioni più tradizionali possono sembrare lontane dal mondo online, applicando strategie efficaci si possono trarre grandi vantaggi.
Curando la propria presenza online si raggiunge un pubblico più ampio, potenzialmente anche globale, rispetto ai metodi tradizionali. Si possono creare campagne online (per esempio sia sui social media che sui motori di ricerca), con investimenti di budget molto più contenuti rispetto alla pubblicità sui media tradizionali.
Ampliando il pubblico si hanno più possibilità di acquisire nuovi clienti, ed è molto più semplice monitorare i risultati e modificare le campagne a seconda dei risultati.
Il content marketing
Uno dei metodi più attuabili ed efficaci è il content marketing, cioè quella branca del marketing che crea e diffonde contenuti testuali, immagini, grafiche e/o video online. I contenuti possono essere davvero di qualunque natura (articoli, interviste, video, guide, infografiche, ebook, newsletter, webinar, podcast ecc.), tutti con l’obiettivo di attrarre e fidelizzare il target.
A prescindere dal formato, i contenuti devono mettere in mostra il valore, le skill, le conoscenze, insomma deve emergere la professionalità e l’autorevolezza. È importante ricordare poi che i contenuti devono essere comprensibili al target che non necessariamente è esperto della materia. Evitare, dunque, troppi termini tecnici.
Una volta creati, i contenuti devono essere disseminati sulle varie piattaforme. Uno dei mezzi più gettonati ed efficaci è il blog personale, che permette di pubblicare articoli di approfondimento o presentazione di casi ecc.
Immancabili poi i social media su cui ci si può sbizzarrire: ampio spazio a video (preferibilmente brevi), infografiche o foto. Il social giusto dipenderà dal target che si vuole raggiungere, per esempio LinkedIn è perfetto se si vuole entrare in contatto con professionisti.
Il ruolo della SEO
Un aspetto da non trascurare è la Search Engine Optimization (SEO), cioè l’ottimizzazione di pagine e siti web per i motori di ricerca. Avere un sito web facilmente trovabile da Google e altri motori di ricerca contribuisce a raggiungere il pubblico perché comparirà subito tra i primi risultati nelle pagine dei risultati.
Oltre agli aspetti tecnici per rendere il sito SEO-friendly, quando si scrivono contenuti online è bene farlo in ottica SEO. Qui trovate una guida su come si creano copy SEO e qui invece su come si strutturano i post per blog.
Un altro consiglio è di curare la propria presenza su Google Maps attraverso Google My Business, cioè la scheda dettagliata che permette di elencare i propri servizi ed aumentare la visibilità locale.