X/Twitter spostati, è arrivato Threads. Dopo il lancio a luglio negli Stati Uniti, Meta ha portato il nuovo social di microblogging anche in Europa dopo aver risolto i problemi burocratici e legislativi imposti dal Garante della privacy irlandese che ne avevano impedito il debutto in terra europea.
Come funziona Threads
Innanzitutto, si può accedere a Threads sia tramite l’app che via web. Gli utenti in Europa possono decidere se creare un profilo Threads collegato a quello Instagram, oppure se usare il social senza account. Nel secondo caso si possono sfogliare i contenuti, condividerli tramite link e segnalarli, ma non si potranno creare contenuti nuovi né interagire con essi.
Una volta creato il profilo, è chiaro che Threads è estremamente simile a X/Twitter. Si possono condividere messaggi di testo fino a 500 caratteri e si possono includere link, foto e video della durata massima di 5 minuti.
Come X, anche su Threads si possono ripostare contenuti, citare un post, limitare le interazioni, le loro risposte, bloccare e segnalare gli utenti, taggarli usando l’@ e inserire hashtag #.
A differenza di X, però, su Threads c’è un’opzione che sembra abbia creato molta hype tra gli utenti: la possibilità di condividere messaggi vocali.
Per quanto riguarda il feed, come su Instagram è possibile scegliere fra quello “Per te” che mostra contenuti selezionati dall’algoritmo, oppure quello “Following” che mostra i thread degli account seguiti in ordine cronologico.
Il mercato europeo
Dal suo lancio a luglio, Meta ha lavorato sul social per apportare diversi miglioramenti come la possibilità di modificare i threads gratuitamente fino a 5 minuti dopo la creazione (attualmente solo su desktop), di effettuare ricerche con keyword, hashtag e tanto altro.
Ad oggi, Threads conta all’incirca 100 milioni di utenti mensili. Con l’apertura al mercato europeo, Zuckerberg spera di aumentare la base di utenti a 140 milioni, per poi raggiungere il miliardo in pochi anni.
Arrivano i VIP
Alla notizia dell’apertura in Europa, anche i nostri VIP ed influencer sono corsi subito a scaricare l’app e creare un profilo. Tra questi ci sono gli immancabili Fedez e Chiara Ferragni, ma anche Cesare Cremonini, Tiziano Ferro, Vasco Rossi, The Kolors, Maneskin.
E poi ci sono Fiorello, Andrea Delogu, Donatella Versace, Laura Pausini, Alessandro Del Piero, e… Gabry Ponte.