Come creare un logo: una breve guida

Ott 16, 2024 | Blog, Design Tips

Scritto da:

Avatar photo

Margherita Ferrera

Web editor & Seo Copywriter

Che cosa hanno in comune Nike, Google, Starbucks, Apple, Coca Cola e Chanel? Tutti questi brand hanno dei loghi iconici, che tutti riconoscono immediatamente senza neanche doverci riflettere. È questa la forza del logo, che se progettato bene è capace di trasmettere in pochi attimi l’essenza di un brand, di creare una identity fortissima e riconoscibile.

Ma come si crea un logo efficace? Ecco i passaggi fondamentali che non possono mancare quando si progetta un logo.

Studia la brand identity e la concorrenza

Il primo passo fondamentale è studiare il brand e definirne l’identità. Che tipo di brand è? Quali sono i suoi valori e la sua mission? Qual è il target a cui si rivolge? Che prodotti o servizi offre? Quali valori vuole trasmettere? A partire dalle risposte la creazione del logo sarà più semplice e in linea con l’azienda.

Per esempio, se si tratta di un brand innovativo come una start up, il logo dovrà trasmettere un senso di innovazione e di freschezza, invece di classicità e tradizione.

Un altro passaggio importante è l’analisi dei competitor. Analizzare la concorrenza aiuta i graphic designer a capire da una parte le tendenze del settore e del mercato, dall’altra dal creare un logo originale che si differenzi dagli altri.

Quale tipo di logo vuoi creare?

Una volta definite le caratteristiche del brand, è il momento di scegliere quale tipo di logo vogliamo. Esistono diversi tipi di loghi, ma i principali sono tre:

  • Logo tipografico: è composto solo dal nome del brand, come ad esempio il logo di Google.
  • Logo pittografico: è un’immagine che rappresenta il brand, come ad esempio quello di Apple o quello delle Olimpiadi.
  • Logo combinato: è composto da testo ed immagini, come ad esempio quello di Mastercard o Lacoste.

Non esiste una regola d’oro che detta quale tipo di logo usare: tutto dipenderà dalla brand identity e dal settore in cui opera.

Scegli colori e font adatti

Una volta definito il tipo di logo che vogliamo creare, è arrivato il momento di scegliere i colori e i font da usare, e in questa fase sarà ancora più evidente il motivo per cui il primo passo è così importante.

I colori e i font, infatti, trasmettono emozioni, sensazioni, personalità e stile. Tutte caratteristiche che dipendono dalla brand identity e dal messaggio che vogliamo trasmettere! Se volete sapere come scegliere il font perfetto, qui trovate una breve guida!

Parole d’ordine: versatilità e adattabilità

Per essere davvero efficace, un logo deve essere adattabile e funzionare in diverse situazioni. Non solo deve essere progettato per essere facilmente riconoscibile in formati grandi e piccoli, a colori o in bianco e nero, ma anche ai diversi supporti. Da siti web a biglietti da visita, da cartelloni a packaging, il logo deve essere versatile. Più il logo è semplice, più è adattabile.

E ricorda: semplicità non significa banalità. Un logo semplice, pulito, senza fronzoli trasmette molto più facilmente i valori di un brand perché è più capibile. Ghirigori, fronzoli, elementi aggiuntivi superflui appesantiscono e complicano il logo.

Crea bozze e testale

È ora il momento di creare i primi bozzetti! Dai sfogo alla tua creatività: disegna tantissime bozze, sperimenta con colori, font, forme e tipologie di loghi. Quando avrai un buon numero di sketch, seleziona quelli più appropriati e testali su diversi supporti e dimensioni per verificare se possono essere davvero versatili.

Per approfondire

Creare loghi diventerà un gioco da ragazzi grazie ai corsi di Digital Graphic Design per neodiplomati, master per neolaureati e master executive per professionisti!

Cosa aspetti? Compila il form, scrivici a digitalschool@uniecampus.it, oppure chiamaci al +39 02 2556 1160!

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo

In collaborazione con