Microsoft Teams, l’UE apre un’indagine per violazione della legge antitrust

Giu 26, 2024 | Blog, Tecnologia

Scritto da:

Redazione

Nuova settimana, nuova indagine della Commissione Europea. L’organo europeo ha annunciato che, stando ai risultati preliminari dell’indagine, includendo Teams nel pacchetto Office 365, Microsoft avrebbe violato le norme europee sulla concorrenza.

L’indagine preliminare

Proprio ieri, la Commissione ha annunciato che Microsoft è a rischio di una multa molto salata. L’accusa è di aver vincolato illegalmente l’app di chat e video Teams, usatissima da diverse aziende per comunicare da remoto, con il pacchetto Office 365.

Così facendo, Microsoft avrebbe un enorme vantaggio perché non avrebbe dato la possibilità ai clienti Microsoft di scegliere se acquistare o meno il prodotto, occupando così una posizione di mercato dominante rispetto a rivali come Slack.

Ed è proprio da Slack, di proprietà di Salesforce, da cui l’antitrust europeo ha ricevuto un reclamo nel 2020, insieme ad un’altra denuncia presentata da Alfaview il luglio scorso.

Vantaggio esacerbato

Nella comunicazione della Commissione Europea, viene sottolineato poi un altro vantaggio di Microsoft.

Almeno dal 2019, il vantaggio “potrebbe essere stato ulteriormente esacerbato dalle limitazioni all’interoperabilità fra i concorrenti di Teams e i servizi di Microsoft. Questa condotta potrebbe aver impedito ai rivali di Teams di competere, e di conseguenza di innovare, a svantaggio dei clienti nello Spazio Economico Europeo”.

E se Microsoft togliesse Teams dal pacchetto Office? Secondo la Commissione non basterebbe, ritenendo che “queste modifiche non sono sufficienti a risolvere le sue preoccupazioni e che sono necessarie ulteriori modifiche alla condotta di Microsoft per ripristinare la concorrenza”.

Dai vertici di Microsoft, per ora, non traspare molta preoccupazione, anzi, arriva un apprezzamento. “Dopo aver separato Teams e intrapreso i primi passi verso l’interoperabilità, apprezziamo la chiarezza aggiuntiva fornita oggi e lavoreremo per trovare soluzioni per affrontare le rimanenti preoccupazioni della Commissione”, ha dichiarato Brad Smith, Vice Chair e Presidente di Microsoft Corp.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo

In collaborazione con