Gli utenti Premium di LinkedIn in cerca di lavoro avranno un aiuto in più grazie alle nuove funzionalità basate sull’Intelligenza Artificiale.
Le nuove funzionalità IA per cercare lavoro
I nuovi tool saranno disponibili in inglese solo per gli utenti Premium di tutto il mondo, lo annuncia Rohan Rajiv, Product Lead on Jobseeker, Employer Brand, Skills – LinkedIn Talent Solutions, in un post sul blog ufficiale.
La prima nuova funzionalità riguarda la ricerca di lavoro. Al posto di usare i filtri e scremare manualmente gli annunci, usando il linguaggio naturale e colloquiale gli utenti potranno chiedere alla piattaforma di “Trovare offerte di lavoro nel digital marketing a San Francisco che pagano più di 100.000 dollari”.
È possibile chiedere all’IA di cercare tra posizioni di lavoro, sedi, competenze, aziende, salario, settore, persino di cercare posizioni lavorative all’interno della propria rete di contatti, “e lasciare che il tool faccia il lavoro pesante per rendere la ricerca più veloce, più facile e più intuitiva”, si legge.
Un’altra funzionalità sfrutterà l’IA per semplificare e mettere in evidenza le informazioni più importanti e rilevanti per aiutare l’utente a capire se la posizione di lavoro presentata fa davvero al caso suo. Questa funzionalità sarà disponibile per tutti i membri di LinkedIn, non solo quelli Premium.
Un aiuto per scrivere CV e cover letter…
Un curriculum accattivante e una cover letter efficace possono fare la differenza nella ricerca di lavoro perché permettono di mettere in luce le capacità e aiutano a distinguersi dalla massa. Tuttavia, scriverli è tutt’altro che semplice. E secondo una ricerca interna di LinkedIn, la maggior parte degli utenti è disposta ad utilizzare l’Intelligenza Artificiale per migliorare il CV e scrivere la cover letter.
Per questo, l’IA di LinkedIn fornirà suggerimenti per migliorare il curriculum, per crearne uno su misura per un ruolo specifico e darà feedback su come distinguersi. Stessa cosa accade per le cover letter: l’IA potrà creare una lettera di presentazione ex novo oppure dare dei suggerimenti.
Ovviamente, in entrambi i casi sarà possibile modificare il CV e la lettera di presentazione prima di inviare la propria candidatura.
… e per creare il proprio profilo
L’ultima novità sarà particolarmente apprezzata da chi è alle prime armi e ha appena aperto un profilo. Caricando il proprio curriculum sulla piattaforma, l’IA generativa di LinkedIn darà una mano a compilare la sezione dedicata alle esperienze lavorative.
Il consiglio però, è sempre quello di personalizzare il più possibile. Come sottolineato da Rajiv, l’IA può essere un ottimo aiuto per rendere più efficiente la ricerca del lavoro, “tuttavia le aziende assumono persone, non strumenti di Intelligenza Artificiale, e la nostra speranza è che questi strumenti aiutino le vostre competenze ed esperienze a diventare protagoniste”.
Perciò, ben venga IA ma ricordiamoci sempre di aggiungere un nostro personale tocco umano.