Le nuove skill del futuro: Computational Thinking, Trans-disciplinarietà e Novel Adaptive Thinking

Giu 28, 2024 | Blog, Marketing Tips

Scritto da:

Redazione

In un mondo in continua evoluzione in cui i tool e software cambiano di continuo, avere delle competenze che possano farci distinguere dalla massa è fondamentale. Per questo per stare al passo con i tempi è importante non solo aggiornarsi frequentemente, ma anche sviluppare nuove skill che possono essere applicate in tutti i settori.

Tre di queste skill stanno diventando sempre più centrali e richieste nel mercato del lavoro, soprattutto nel settore digital: Computational Thinking, Trans-disciplinarietà e Novel Adaptive Thinking.

Indice

Computational Thinking

Per Computational Thinking (anche noto come pensiero computazionale) si intende un particolare tipo di approccio mentale ai problemi le cui radici affondano nell’informatica.

Sfruttando i concetti e le idee alla base dell’informatica, il pensiero computazionale permette di scomporre un problema molto complesso in parti più piccole e più facili da risolvere rispetto al problema originale, per arrivare a formulare una soluzione che chiunque (anche una macchina) potrebbe risolvere.

Sembra complicato, ma in realtà il Computational Thinking fa parte della nostra vita quotidiana. Come spiegato da Andrea Minini, “Quando forniamo indicazioni stradali, dividiamo il problema in sotto-problemi più semplici. La persona ci ascolta attentamente, memorizza i singoli passi e poi li esegue uno dopo l’altro”.

Il pensiero computazionale, dunque, può essere applicato non solo al mondo della programmazione e dell’informatica, ma aiuta a risolvere problemi in modo efficiente in qualunque contesto.

Novel Adaptive Thinking

Un’altra skill estremamente utile nella risoluzione dei problemi e dei cambiamenti repentini è il Novel Adaptive Thinking.

Nel mondo del lavoro moderno, infatti, i cambiamenti avvengono tutti i giorni, per questo è fondamentale sviluppare la capacità di adattarsi alle situazione nuove e sconosciute sfruttando la creatività e flessibilità mentale.

Chi possiede una skill del genere è in grado di affrontare situazioni complesse pensando fuori dagli schemi, cerca di trovare soluzioni uniche, innovative ed efficaci.

Trans-disciplinarietà

Trans-disciplinarietà non significa multidisciplinarietà. Per trans-disciplinarietà si intende la capacità di integrare prospettive diverse derivanti da campi diversi, con l’obiettivo di avere una comprensione totale di un problema complesso.

In altre parole, come spiegato da Alessandro Obino, “fare una cosa guardandola da più approcci diversi. Per esempio riuscire a vedere un’attività di vendita allo stesso tempo come pubblicitario, come statistico, come venditore, e riuscire ad utilizzare gli strumenti digitali per fare questo”.

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