Secondo alcune stime, più del 60% del traffico web globale arriva da dispositivi mobili, e quasi il 96% della popolazione digitale mondiale ha usato un dispositivo mobile per collegarsi ad Internet. Per questo quando si progetta un sito web oggi è importante ricordarsi che la maggior parte degli utenti lo visiterà attraverso uno smartphone o un tablet, senza però scordarsi degli utenti che vi accedono da desktop.
Come si crea, dunque, un sito comodamente navigabile sia da desktop che mobile? Lo si fa grazie al responsive design, cioè un approccio che permette a un sito web di adattarsi automaticamente alle dimensioni dello schermo di qualsiasi dispositivo usato per visualizzarlo.
Cosa è il responsive design
Il design responsivo è un metodo di progettazione che utilizza linguaggi di markup come HTML e CSS e media query, per creare layout di siti web flessibili ed adattabili. Grazie a queste tecniche, i contenuti del sito si riorganizzano in maniera automatica a seconda della dimensione dello schermo, ridistribuendo i vari elementi in modo tale da garantire una visualizzazione ottimale ed essere facilmente fruibili da tutti i device.
Ma il responsive design non è soltanto tecnica, ma anche un vero e proprio approccio. Nel momento in cui si trovano a progettare un sito, i web designer oggi non si limitano a creare una fotocopia della versione desktop, bensì adottano soluzioni cross-device come ad esempio la scelta di font leggibili sia da desktop che da mobile, oppure il ridimensionamento dei bottoni in base al device ecc., il tutto volto ad offrire l’esperienza utente migliore possibile.
Come si fa il responsive design?
Esistono diverse tecniche per creare un sito con responsive design. In generale, quando si crea un sito da zero è importante adottare un approccio mobile-first, cioè sviluppare un sito concentrandosi prima sui device mobili. Non solo perché, come detto all’inizio, la maggior parte del traffico arriva da questo tipo di device, ma anche e soprattutto perché le dimensioni dello schermo sono più ridotte e di conseguenza c’è meno spazio per gli elementi necessari.
Dato che lo spazio è limitato, è fondamentale poi che i contenuti siano rilevanti per gli utenti mobile. Si deve evitare di inserire testo inutile, privilegiando testi brevi e strutturati in modo chiaro.
Dal punto di vista tecnico, i web designer possono sfruttare i design pattern per risolvere problemi di progettazione ricorrenti; Grid system o CSS Flexbox su cui basare il layout del sito; media query che permettono di creare siti responsive che si adattano alle diverse dimensioni degli schermi; nonché immagini ottimizzate per velocizzare i tempi di caricamento delle pagine. Il tutto senza dimenticare l’accessibilità e l’usabilità.
Perché il responsive design è importante
Un sito dal design responsivo porta diversi vantaggi sia per gli utenti che per i proprietari del sito.
Innanzitutto, un sito web responsivo è facilmente usabile e navigabile dagli utenti a prescindere dal tipo di dispositivo che usa, riducendo così la frustrazione degli utenti ed aumentandone la soddisfazione. E se un sito funziona bene sia da smartphone che da desktop, le conversioni aumentano.
Un altro vantaggio importante è la maggiore visibilità sui motori di ricerca. Da diversi anni, infatti, Google & co. penalizzano i siti che non offrono un’esperienza utente decente, favorendo al contrario quelli responsive.
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